Briefwisseling. Deel 4: 1644-1649

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4001. Aan P. Paravicino¹⁾. (K.A.)

Sin adesso à pena ho potuto trovar il tempo da far risposta à la sua, mandatami su 'l partir di S. Alt.^a dalla Haya, hora che vò respirando vengo à dirle in quanto alle sue leggi domestiche propostemi, che veramente ne trovo la sostanza buona assai et importante ma per quelli miei giovani, che ne anco in casa mia si viddero mai astretti ad ordinanze cosi regolate e precise, non havendo io, la dio gratia, havuto bisogno di governargli con rigore, anzi havendogli condotti sempre con dolcezza et ammonitioni paterne, mi pare ch' il caricargli d'un giogo nuovo senza necessità, sarebbe render loro la liberta honesta che pretendono possedeye emancipati, men' grata e più semile della soggettione faniculesca dalla quale horamai sono usciti. Oltreche havendo io occupato le loro hore e momenti con ordini e regole di studiare in varie scienze gravi e difficili, non stimo che sia à proposito di prescrivergliene più di quello che ho già con temperamento .....²⁾. Nondimeno. Sig.^ito mio, haverò gusto singolare che tal hora fra' compagni e commensali siano indutti discretamente ad essercitarsi mella lingua Italiana. Il che facilmente si può per occasione di discorsi di tavola overo dopò cena, col produrgli qualche libro piacevole e che contenga più tosto materie da videre che nissuna altra di più consideratione. La Sig.^ita sua consorte potrebbe ajutarni assai, se le tornasse à commodo, come spero. Dal uscir di casa versola notte mi farà piacere V.S. di divertirne i miei con termini raggionevoli, che più gli persuaderanno d'ogni altra legge obligatoria. Finalmente glieli raccommando caramente, aspettando che, se gli trova colpevoli di cosa ch'importi di correggere, vorra darsi il fastidio d'avvertirmene à tempo, che sono di pienissimo affetto di V.S.^rie ambedue ..... Dal campo à Selzaten, 1 di Luglio 1645.

1) Zie No. 3959.

2) Onleesbaar.