Oeuvres complètes. Tome III. Correspondance 1660-1661
(1890)–Christiaan Huygens[p. 504] | |
No 761a.
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de Centro grauitatis4) con altri Opuscoletti de Quadratura Parabolae et de Quadratura Circuli5). l'Apollonio6) proseguisce lentamente stante i caldi ecessiui, ma però sempre si lauora; a segno che le mie occupazioni domestiche, e qualche studio proprio, con l'aggiunta di questa laboriosa, e fastidiosa incumbenza di questa edizione mi tiene talmente occupato, che io non posso far' altro, e per ciò non hò potuto rispondere a molti capi della lettera di Vostra Signoria sopra Ouidio, e gli altri Poeti, e loro Manuscritti, risponderò la prossima. Jl Plinio7) del Danesio8) ueramente io ne l' hò; e benche io sia tanto sopraffatto da i donatiui di Vostra Signoria auendone ella due non recuso la sua offerta generosa, anti aggiungo che uolendo fauorirmi delle uarie lezioni de' Manuscritti antichi del Signore Vossio potrebbe notarle in margine di detta edizione con sua commodità collazionando que i libri doue Plinio parla di Pittura, colori, etc. scultura, marmi etc. l Architettura etc. e per il bisogno presente le manderò alcuni luoghi, che m'importa il saperli presto. Gli Annali Romani del Pighio9) non li hò ma non se ne priui in alcuna maniera, come anche l'Henischio sopra le sfera di Prelo10). gli altri accennati li hò tutti. La nota de' meuosi non hò tempo a farla. il Tratto della milizia Antica del Signore Ratbaldo Schel11) mi sarà gratissimo, e quando desideri copia del Manuscritto d'Vrbicio12) sarà seruito auendo un giouane diligentissimo atto a far della copia. Auuertisco bene che dal Signore Emerico Bigot mi uien detto che Monsignore Luca Olstenio13) a instantia della Regina di Suezia mandaua la sua Copia riuista, e rincontrata al Signore Giovanni Scheffero14), ed essendo la Maiesta della Regina | |
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partita di Roma per Allemagna sono pochi giorni si crede certo, che l'auerà portata seco. Ma questo saperò meglio quando sarà tornato a Roma il Signore Bigot. Farò diligenza di trouare i libri d'Jtalia che ella desidera, e come arriuino alcuni li spedirò in Amsterdam; e ne auerà auuiso, e nota distinta. Quando mai esca la Relazione delle nuoue Isole mi sarà grata sopramodo per mostarla al Serenissimo Gran Duca mio Signore che ne è curiosissimo. Hò fatto una Poesia15) sopra la Pace, e Noue di Francia di uicino a no. 500 uersi indiritta all' Eminentissimo Cardinale Mazzarino, ma per esser le mie muse infingardite non mi sodisfò, benche gli amici mi stimoliuo a stamparla. Se mi risoluo ne manderò alcune a Vostra Signoria. Tutti gli amici la riueriscono, e in particolare il Signore Valerio Chimentelli16). Illustrissime Signore Marucelli17) a tempo nuouo anderà a Parigi Residente per il Serenissimo Gran Duca di Toscane. Illustrissime Signore Bigot non ostante i caldi è indefesso nella libreria di San Lorenzo, e la saluta affettuosamente. Ed io con pregarle ogni più uero contento ossequiosamente la riuerisco. Di Firenze Li 27 Luglio 1660.
Di Vostra Signoria Mio Padrone
Divotissimo Obbligatissimo Servo Carlo Dati. |
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